Sicuramente ti sarai già chiesto che cosa sia più opportuno pubblicare sulla tua pagina Facebook, ma probabilmente avrai poi lasciato perdere per mancanza di tempo e mi piace ai post
Infatti, capita spesso di vedere pagine con gli ultimi post risalenti ad anni fa o addirittura post non pertinenti a quello che l’azienda dovrebbe offrire
Sembra quindi ovvio come non basti semplicemente essere presenti sui social per vendere
Gli utenti non verranno a cercarti se non sanno nemmeno che esisti. Però se la tua pagina social è come quella descritta sopra allora questa guida potrebbe tornarti utile
Iniziamo? Chiediamoci innanzitutto:
1)Quali contenuti?
Guardando alle statistiche i contenuti con cui gli utenti interagiscono di più sono le foto e i video. Per iniziare nel modo giusto è necessario pubblicare foto di alta qualità, in grado di attirare l’attenzione.
Questi contenuti inoltre determineranno lo stile di comunicazione che la pagina da quel momento in avanti adotterà, la coerenza infatti permette agli utenti di riconoscere nel feed i tuoi contenuti tra le centinaia di post di altre pagine.
2) Quali social?
Pinterest e Instagram sono pensati per contenuti visivi e soprattutto l’ultimo, essendo anche usato in Italia da più di 19 milioni di utenti, è senza dubbio una grande opportunità per mantenere i contatti con i clienti e fidelizzarli.
Facebook invece rimane ancora una piattaforma molto utilizzata e più “formale” rispetto ad Instagram, dove i contenuti testuali sono più rilevanti ed è più facile rimandare al proprio sito web
3) Stabilire un piano editoriale fattibile e programmare per tempo
È assolutamente necessario decidere per tempo che cosa pubblicare e quando per non improvvisare all’ultimo minuto che cosa postare. Inoltre, la cadenza di pubblicazione dei post deve essere costante e attuabile, altrimenti la pagina inizierà a perdere followers.
4) Comunicare come degli esseri umani- promuovere lo staff e le attività
Devi fare un comunicato stampa? E allora perché usare un linguaggio freddo ed impersonale?
Appunto, non c’è alcun motivo e si può comunicare con gli utenti mantenendo comunque un tono professionale senza dargli l’idea che volete vendergli a tutti i costi qualcosa.
5) La parola ai clienti! La forza dell’user generated content e di contenuti più informali
Non devi avere paura di quello che hanno da dire gli utenti su di te! Come abbiamo già detto nel nostro articolo precedente su come gestire le recensioni negative, gli utenti del web si fidano di più di quello che hanno da dire gli altri su di te rispetto a quello che comunichi in modo ufficiale.
Ad esempio, una foto spontanea o un selfie di un cliente sulla bacheca della pagina comunicano un apprezzamento sincero per quello che offrite
6) Raccontare storie
Oggi quando si parla di storie si pensa ai contenuti temporanei di Instagram, nulla però di più sbagliato di giudicarli come frivoli o inutili per l’azienda.
Infatti, oltre a mostrare il lato umano dell’azienda possono anche essere impiegate per comunicare promozioni e contest temporanei in grado di suscitare un’elevata partecipazione da parte degli utenti.
Ma per storia si intende anche narrazione di contenuti
Inserire una buona narrazione nei propri contenuti infatti li arricchisce e li rende più coinvolgenti, favorendo il ricordo della tua azienda nella mente degli utenti.
E per finire…
Il mondo non finisce in Autunno, continua a comunicare!
Lo sappiamo! In Autunno finisce la stagione turistica, ma non deve finire la comunicazione. Dialogare e mantenere i contatti con i clienti è fondamentale in ogni periodo dell’anno. Anzi la fine della stagione estiva può essere una buona occasione per pubblicare le foto più belle dei clienti.
Gestire diverse pagine social non è un gioco, richiede molto tempo e anche un budget per questo noi offriamo sia corsi di formazione ad hoc per albergatori e aziende di altro tipo, sia la gestione di pagine web e profili social con un’assistenza costante.