Google Analytics: Che cos’è e a che cosa serve

“Come sta andando il tuo sito?”

È la domanda che mi hanno fatto diverse volte e a cui rispondevo spesso

“Boh, bene credo”

Ma è un sistema che può funzionare? Io credo di no!

Viviamo nel web 3.0 e i siti web devono includere necessariamente spazi d’interazione con gli utenti e non essere una mera vetrina dove mostrare il proprio prodotto.

Per questo bisogna poter misurare oggettivamente il rendimento del proprio sito ed è qui che entra in gioco Google Analytics.

Google Analytics è uno strumento gratuito offerto da Google che consente di monitorare il comportamento degli utenti sul sito web.  Questo è essenziale per capire il proprio target di riferimento e se l’offerta proposta combacia con quello che gli utenti cercano

Come utilizzare Google Analytics?

Per installare Google Analytics occorre, una volta creato l’account installare un codice di tracciamento in ogni pagina del sito. Per farlo puoi rivolgerti a chi ti ha sviluppato il sito web, se non l’ha già fatto.

Che cosa ci dice Google Analytics?

Google Analytics una volta configurato memorizzerà le informazioni delle sessioni di navigazione degli utenti sul tuo sito web.

Lo strumento darà informazioni in particolare su:

  • La posizione geografica degli utenti
  • La loro età e il loro sesso
  • Con quale dispositivo e con quale browser hanno visitato il tuo sito
  • Gli orari delle visite
  • Per quanto tempo hanno visitato il sito
  • Quali pagine sono state consultate e in che ordine
  • Come hanno fatto ad arrivare sul tuo sito
  • Il comportamento degli utenti (se sono nuovi o di ritorno)

Ok tutto bello, ma a che cosa serve?

Queste categorie di dati e in particolar modo le ultime due, se monitorate correttamente potranno, anzi dovranno, essere alla base di ogni futura campagna di promozione sui social e non solo.

Definire gli obiettivi

Bisogna però per definire le prestazioni e gli indicatori di performance, stabilire gli obiettivi delle pagine del sito, Analytics distingue tra obiettivo primario e obiettivi secondari.

Il primario, nel caso di un albergo o di un ristorante può essere il completamento di una prenotazione mentre gli obiettivi secondari possono essere l’iscrizione ad una newsletter o il compilamento di moduli di richiesta del preventivo.

In seguito, occorre segmentare le conversioni (nel caso dell’obiettivo primario si intendono le conversioni) per capire quali parole chiave hanno portato sul tuo sito e quale fascia di utenti è interessata.

Ti sembra ancora complicato? Nessun problema, offriamo corsi di formazione personalizzati su misura delle vostre esigenze aziendali per insegnarvi come usare al meglio questo strumento.

 

 

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